Anna Frank

Ritorno a Prinsengrachstraat / ANNA FRANK

uno spettacolo liberamente ispirato alla vicenda e al diario di Anna Frank

con FIONA DOVO PIERLUIGI COMINOTTO elementi scenici GIORGIO PANNI

regia DANIELA ARDINI

Anna Frank, ebrea tedesca scappata con la famiglia in Olanda all’inizio delle persecuzioni razziali, ha solo 13 anni quando si rifugia, con tutta la famiglia, in un nascondiglio segreto per sfuggire alle retate delle SS. Un mese prima, il 12 giugno del 1942, ha ricevuto in dono un diario. Un mucchietto di pagine sparse, tenute insieme da una copertina a scacchi bianchi e rossi, sul quale annoterà i suoi pensieri nei due anni di segregazione che verranno. Il famosissimo “diario” è riproposto in questo spettacolo per poter continuare a coglierne lo spirito vitale: “La cosa più bella per me rimane poter scrivere quello che provo e quello che penso, altrimenti soffocherei del tutto”.
La realizzazione teatrale mette in evidenza il rapporto tra il padre di Anna, unico superstite della famiglia alla deportazione, e la ragazzina stessa, legati, in scena, proprio dal diario a scacchi bianchi e rossi, che vive contemporaneamente in due realtà: quella del presente, nella quale l’uomo scopre e legge le pagine di Anna; e quella del passato, quando i ricordi del padre diventano vivi e ci permettono di entrare virtualmente nel rifugio, al tempo in cui Anna annotava i suoi pensieri. La storia entra prepotentemente dalle pagine del diario nella vicenda scenica attraverso immagini di repertorio che introducono lo spettacolo e ne commentano i passaggi più significativi.

Anna Frank locandina