con Raffaella Azim | liberamente ispirato ai romanzi di Tahar Ben Jelloun | musiche dal vivo Alessio Panni e Giorgio Neri | adattamento e regia Daniela Ardini | elementi scenici Giorgio Panni
produzione Lunaria Teatro
L’enfant de sable, attraverso un impianto favolistico simile a Le mille e una notte, restituisce con poesia la vicenda di una donna costretta dal padre a fingersi uomo e il suo lento recuperare la femminilità. In un paese senza età, l’odierno Marocco, dopo sette sorelle nasce Mohamed Ahmed. Nasce femmina, ma per volere del padre, che non vuole disperdere il patrimonio accumulato, crescerà maschio a dispetto del suo corpo, riconosciuta da tutti come nuovo capofamiglia. Il romanzo è la storia di un’identità inventata, di una metamorfosi coatta, dei turbamenti, delle ossessioni, delle violenze e dei paradossi che ne derivano. Ed è anche una finestra aperta sul mondo arabo, sulle sue tradizioni e sui suoi tabú.